lunedì 28 dicembre 2009

Natale 2009. Venduti più e-book che libri

Novità digitali sotto l'albero 2009: sembra che il lettore di e-book di Amazon (il Kindle) sia diventato l’oggetto più regalato nella storia dell’azienda di e-commerce, che certo non è un risultato da pochi dollari...
La notizia che gli uomini del marketing di Jeff Bezos stanno pompando infatti è che i Kindle venduti in questi giorni sarebbero così tanti che in pila uno sull’altro formerebbero una montagna alta quanto due volte l’Everest, che i tempi di consegna del device sarebbero cortissimi, e che addirittura i “ragazzi dell’ufficio spedizioni” dormirebbero sui camper per effettuare consegne così celeri da non lasciare sguarnito nessun Babbo Natale.
Perché tutta ‘sta cagnara sulla vendita del reader?
Perché più Kindle si vendono, più libri Amazon venderà in futuro, in quanto questo device legge solo file scaricati dai soli siti Amazon. Quindi l’equazione diventa giocoforza la seguente: siccome gli americani hanno tutti comperato il Kindle, gli editori dovranno fare (tutti) i conti con Amazon anche per il formato digitale. Alla faccia di Sony. Così tutti in fila col cappello in mano, bisognerà far la coda nelle vicinanze di Seattle dove il buon Jeff ha aperto il suo negozio, che è sì virtuale ma lastricato di buoni vecchi dollari.
E fin qui nulla cambierebbe…
Ma la notiziona è un’altra: è che alla fine è successo. Il 25 dicembre su Amazon.com sono stati comprati più libri in bit che in carta. A più riprese anche noi ci siamo detti (e dall’ultima volta non sarà passato più che un paio di settimane) che da qui a vent’anni ci sarebbe potuto essere un momento epocale, una sorta di big-bang, che avrebbe segnato un punto di non ritorno per l’editoria e che avrebbe costretto tutti gli editori a fare i conti -frettolosamente- con l’evoluzione digitale. Che il momento sia già arrivato?

Hong Kong Diaries - volume 1

Se siete sul TFJ solo per noia e per ammazzare il tempo non guardate questo filmato. Questi Diaries sono straordinari ma abbisognano di un mood giusto... sono frutto della collaborazione di Martin Esposito e Danilo De Rossi, due artisti "in viaggio" tra Hong Kong, Londra e Roma.
Li pubblico sulla colonna laterale, essendo in HD.
Buona Visione.

venerdì 25 dicembre 2009

Sport... virtuale

Il Natale in famiglia è un'icona italiana ben definita: tavola imbandita, parenti, panettone, spumante. "Dove vi riunite?" sentivo chiedere al telefono. E inevitabilmente, dopo aver ubicato la location dell'happening eno-gastronomico, i discorsi proseguono descrivendo menù raffinatissimi e quantità smisurate, degne di Pantagruele.
Ecco, su questo la nostra tavola non ha avuto nulla da invidiare proprio a nessuno.
Così, più rotondo che lungo, non potendo dormire dopo tanto mangiare, mi sfogo facendo sport... virtuale.
Dopo aver visto quanto sono tosti gli americani che corrono sulla neve con le catene, guardate quanto è piacevole questa nostranissima corsa con le ciaspole.

Vien voglia di imitarlo... domani però, una volta digerito.

giovedì 24 dicembre 2009

Tanti auguri!

Buon Natale a tutti dalla Freeso family (in foto con tanto di albero...)!

mercoledì 23 dicembre 2009

Tosti l'ammericani!

Allora... che dire: il ginocchio funziona!
L'ho testato ufficialmente alla "Corri per Telethon" dell8 dicembre con un onesto 44:16 che, visto la difficile ripresa dall'operazione, vale come una medaglia olimpica.
E siccome l'appetito vien mangiando... vediamo come prosegue la via per la Roma-Ostia del 28 febbraio: a metà strada ci potrebbe essere La Corsa di Miguel, il 24 gennaio. Vedremo.
Intanto della serie "gli americano sò forti" beccatevi 'sto video: da pajura!