lunedì 19 gennaio 2009

New deal

Ora ci siamo.
Da domani comincia per davvero.
Tutto è pronto per il 44° presidente del paese che più di ogni altro, nella storia recente di questo pianeta, ha incarnato l’ideale terra promessa, prospera e ubertosa, dove tutto è possibile.
Con il giuramento di domani, comincerà per Obama il momento della verità. Sua l’arditissima sfida di ricostruire il sogno americano, di ridare agli Stati Uniti una leadership morale e culturale che il mondo cerca e che ora ha smarrito in un mare di particolarismi e micro-conflitti. Il suo mandato potrà segnare un punto di svolta oppure dare la stura a scontri ancora più profondi tra culture e modelli sociali.
Si comincia però con la tregua in medio oriente: anche la Terra Santa attende il nuovo messia e sospende le ostilità in attesa di vedere la prima mossa del nuovo inquilino al 1600 di Pennsylvania Avenue.
Che sia un buon segno?

2 commenti:

Marie Claire ha detto...

Chissà ch l'onda di cambiamento non tocchi anche noi, prima o poi...
Se la speranza è l'ultima a morire...

Berardo ha detto...

Ciao, tutto lascia ben sperare! La speranza può essere alimentata, fino a prova contraria, da persone come Obana che sembra avere il coraggio del cambiamento, il coraggio di andare controcorrente, il coraggio di ridare fiducia e speranza ad un popolo provato da tante decisioni sbagliate in modo anche grossolano, da quelle delle guerre a quelle economiche. Questa speranza logicamente pare voglia coinvolgere tutto il mondo perchè tutti noi abbiamo bisogno di credere che le cose possono prima o poi anche cambiare, e pure in Italia. Abbiamo bisogno di sperare che è possibile attuare una politica che sia per la gente a faore della gente, per il bene di tutti. In questi anni di enormi errori grossolani compiuti da gente conme Bush sono serviti a far spegnere nel cuore l'idea che il mondo potesse andare verso il bene, ci ha condotti quasi alla rassegnazione, ha alimentat in molti la sfiducia e l'idea che il "male" avesse l'ultima parola e sembrava quasi impossibile che qualche cosa potesse andare in modo diverso! Adesso è già diverso! Adesso Obama ha riacceso nel cuore degli americani e nel nostro cuore l'idea che il bene è sempre possibile ed a quest'ultimo bisogna tendere con tutte le propreie forze!
Io non credo che Obama deluderà! Io credo che sicuramente darà la spinta necessaria per grossi cambiamenti, spernado che non lo facciano fuori tanto presto.

Ciao.