venerdì 1 gennaio 2010

Apophis, Abraracourcix e buon 2010

Ci mancava solo questa. Sembra che l’unico evento realmente temuto dal capo del villaggio dei Galli (Abraracourcix) si stia per avverare: il cielo ci sta cadendo sulla testa!
L’agenzia spaziale russa, giusto per rallegrarci questo inizio d’anno, ci fa sapere che la Terra rischia lo scontro con un asteroide. Ancora pochi anni e bum!
Allora ci siamo dati da fare, sguinzagliando tutti giornalisti del Freeso Journal. Grazie alla loro ormai mitica solerzia, riusciamo ad intervistare in esclusiva un noto ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che risponde alla domanda principe di oggi: dobbiamo metterci uno scudo sulla testa? “No” ci risponde ridendo “le probabilità sono astronomicamente non irrilevanti ma dal punto di vista pratico sono di fatto nulle.”
Bene così allora, umanità: in questo primo giorno dell'anno possiamo guardare ancora con fiducia al futuro. Auguri!

5 commenti:

bera ha detto...

Caro Paolo, che dire poteva pure essere una sana punizione di madre natura che si è stancata di vedere come l'uomo, che ha ereditato tanta bellezza, ogni giorno si impegna energicamente ed ottusamente per rovinare tutto!
Meno male che il tuo esperto ci ha rassicurati così possiamo avere ancora qualche possibilità (come umanità) di cambiare rotta!
Riusciremo?
Ai posteri constatarlo!

Buon anno!

berardo

PS
Complimenti per il "il blog della settimana"!

TheFreeso ha detto...

Bera carissimo,
io penso che alla fine anche noi uomini, nonostante l'apparente fallimento di tutti gli sforzi per tutelare Madre Natura (vedi il recente vertice di Copenhagen), riusciremo a trovare una possibile convivenza. Come dice l'antico brocardo, la necessità aguzza l'ingegno!
Certo dobbiamo darci una mossa...

Marie Claire ha detto...

l'esperto interpellato aveva per caso l'accento bolognese???? bolognese o siciliano, comunque lo ringrazio per averci tranquillizzato: io avrei ancora qualcosa da fare su 'sta terra, non so tu... :o)
Ah, buon anno, anche prima o poi ci si becca!

Anna e Alberto Friso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anna e Alberto Friso ha detto...

Tu scherzi sull'espressione di Abraracourcix. L'impressione che il cielo ci stesse per cadere sulla testa l'abiamo effettivamente vissuta in Lituania, nell'agosto 2001. Sotto un cielo blu cobalto a 180 gradi quasi ci mancava il fiato. Credo che nelle regioni che confinano con i mari del nord questa sia un'emozione frequente. Da quell'emozione Abraracourcix passava alla deduzione filosofica: è questo uno dei motivi della efficacia di quel personaggio!