Il premier Berlusconi ha annunciato qualche giorno fa che proporrà al G8 il tema delle regole generali di accesso ad internet partendo dal presupposto che un fenomeno globale come la rete non possa che essere discusso a livello globale.
La cosa non dovrebbe stupire più di tanto se non fosse che fonti vicine al Governo lasciano trapelare che non hanno pronto al momento alcun documento al riguardo: ma allora, cosa vanno a proporre?
Ma c’è di più. Basta comparare il livello di accesso alla rete dalle case degli italiani con quello degli altri paesi europei per mettersi le mani nei capelli. Dietro di noi solo alcuni paesi dell’est (ma solo alcuni…) e la Grecia. Il nostro 43% è però drammaticamente lontano dal 78% delle case danesi, all’83 di quelle Olandesi e al 71 delle tedesche.
Per non parlare della banda larga che allora sì che ci mettiamo a piangere…
Ma allora, caro Presidente, più che regolamentare non sarebbe il caso di implementare?
venerdì 5 dicembre 2008
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1 commento:
...non sarà che la regolamentazione nasconderà poi una bella azione di controllo della rete, dal momento che fino ad ora è l'unico mezzo di diffusione di quanto accade nel mondo praticamente senza filtri?
Proprio nella rete il cavaliere compare x quello che veramente è...
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