Che direste se alzando il telefono il responsabile del North American Aerospace Defence Command degli Stati Uniti vi dicesse: “Un cargo spaziale russo delle dimensioni di un autobus, che era stato utilizzato per trasportare materiali sulla Stazione spaziale Internazionale, è fuori controllo e sta per precipitare su di voi...”?
Certo ricevere un autobus in testa non è una bella cosa; se poi, com’è successo a Calgary, il cargo trasportava anche materiale radioattivo allora è il caso di iniziare a preoccuparsi.
Solo pochi giorni fa avevamo letto dei due satelliti per telecomunicazioni, uno russo e uno americano, rispettivamente da 1.000 e 500 kg di peso, avevano fatto un frontale a circa 25.000 km all’ora. E non era mai successo prima d’ora che due grandi satelliti, ciascuno ruotante sulla propria orbita, si scontrassero.
Sono notizie quantomeno inquietanti: cosa ci aspetterà il futuro? Ai posteri l’ardua sentenza.
E dire che una volta si cantava "nel blu dipinto di blu, felice di stare lassù". Ora si rischia come minimo di fare un frontale con un cargo russo...
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2 commenti:
Scontro nei cieli ed anche in fondo al mare; dell'altro ieri la notizia di un collisione tra due sottomarini.
Tenere la barra dritta puntando la Stella Polare, per non perdersi nella Notte.
Quando sento queste incredibili notizie quali quelle dello scontro dei satelliti e quella dello scontro dei sommergibili rimango frastornato:possibile che in tutto lo spazio del cielo o del mare si vadano a scontrarsi? Sembra impossibile però accade! L'impossibile che diventa possibile!Una riflessione viene spontanea: se si verificano cose così impossibili si potrebbero verificare altre cose che ci sembrano impossibili che possano verificarsi, quale la fine di tutte le guerre, la pace universale, la fraternità universale! Anche questi avvenimenti che ci sembrano così lontani un giorno potrebbero, dal sogno passare alla realtà!
Ciao.
berardo
berardo
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